Il Consiglio direttivo della BCE, la Banca Centrale Europea, con comunicato stampa di ieri 4 dicembre 2008, ha reso nota la deliberazione dell’ulteriore diminuzione del tasso ufficiale di riferimento (TUR), a decorrere dal 10 dicembre 2008, dal 3,25% al 2,50%.
Decreto flussi: sono 150.000 i lavoratori ammessi
dicembre 5, 2008È stato approvato ed è in via di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale il decreto che regolamenterà i prossimi flussi d’ingresso dei lavoratori extracomunitari.
La quota totale stabilita è di 150.000 unità di cui, 105.400 riservata ai lavoratori domestici o di assistenza alla persona e, la restante di 44.600 unità, riservata ai cittadini dei 14 paesi extracomunitari che hanno sottoscritto o stanno per sottoscrivere specifici accordi di cooperazione.
La quota complessiva massima è soddisfatta tramite le domande presentate ai sensi del precedente decreto flussi risultate in esubero e sulla base del rispettivo ordine cronologico di presentazione.
Pronti i modelli per chiedere il nuovo bonus famiglia
dicembre 5, 2008Sono pronti i modelli che l’agenzia delle Entrate ha predisposto per il cosiddetto «bonus famiglia», che potrà essere chiesto da lavoratori dipendenti, pensionati e non autosufficienti, al di sotto di una certa soglia di reddito e composizione familiare. Una misura una tantum, varata all’articolo 1 del decreto legge anticrisi (185/08) e valida per il solo 2009.
La richiesta dovrà essere inoltrata al sostituto d’imposta – si tratta, di fatto, di un’autocertificazione – entro il 31 gennaio 2009 (se il beneficio è richiesto in base al numero dei componenti e al reddito familiare complessivo del 2007) o entro il 31 marzo (se si vogliono fornire come riferimento le stesse coordinate, ma del 2008).
In assenza di sostituto d’imposta, la domanda va presentata alle Entrate entro il 31 marzo (se con requisiti 2007) o con la dichiarazione dei redditi (entro il 30 giugno per gli esonerati) se i requisiti scelti sono quelli del 2008.
Il beneficio consiste in un bonus straordinario, erogato quindi una sola volta, il cui ammontare può variare da 200 fino a mille euro in considerazione sia del reddito sia dei componenti del nucleo familiare che ne fa richiesta. Peraltro, come indicato dalla norma, il beneficio erogato non costituisce reddito né a fini fiscali, né a quelli previdenziali, né tanto meno per il rilascio della social card.
Il bonus può essere richiesto dai cittadini residenti, lavoratori e pensionati, incluse persone non autosufficienti, che facciano parte di una famiglia qualificata come a basso reddito. A questo riguardo, il reddito complessivo familiare che dà diritto al beneficio non deve comunque superare la soglia dei 35mila euro l’anno.
Fonte: www.ilsole24ore.it
Costo medio orario del lavoro nel settore ristorazione, alberghiero e servizi ambientali
dicembre 5, 2008Pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale n. 277 del 26 novembre 2008 n. 3 Decreti Ministeriali relativi al settore turismo e servizi ambientali
• D.M. 27 ottobre 2008
Determinazione del costo orario del lavoro per i lavoratori dipendenti da aziende del settore Turismo – comparto pubblici esercizi “Ristorazione collettiva” – riferito al mese di luglio 2008
• D.M. 28 ottobre 2008
Determinazione del costo orario del lavoro dei dipendenti da imprese e società esercenti servizi ambientali – riferito ai mesi di maggio e ottobre 2008
• D.M. 29 ottobre 2008
Determinazione del costo orario del lavoro per i lavoratori dipendenti da aziende del settore Turismo – comparto aziende alberghiere – riferito al mese di luglio 2008
Per ulteriori informazioni consulta la sezione: analisi economiche e costo del lavoro
Al via il libro unico sul lavoro: dal 1 gennaio 2009 partono le nuove regole.
dicembre 3, 2008L’avvio ufficiale del libro unico è per il prossimo gennaio 2009 e comporterà una serie di adattamenti dell’organizzazione di datori d’azienda e studi professionali per l’adeguamento di software e dei sistemi di registrazione, tenuta e conservazione dei registri in vista di una più snella gestione dell’amministrazione del personale. In particolare, entrerà a regime un nuovo calendario delle iscrizioni e prevarranno le violazioni sostanziali su quelle formali. Inoltre saranno abrogati numerosi registri (matricola, presenze, paga, registro d’impresa, libri dei lavoranti a domicilio e registro orario dell’autotrasporto), che verranno sostituiti con un unico libro.
I datori di lavoro possono comunque tenere registri analoghi non vidimati, anche se l’unico libro ad aver valore sarà, appunto, il libro unico vidimato. Scopo del libro unico è quello di razionalizzare gli strumenti di accertamento del lavoro sommerso spostando l’attenzione primaria dal libro matricola alla comunicazione telematica preventiva da inoltrare al centro per l’impiego.
In caso di mancata comunicazione, il datore può dimostrare la propria volontà di non occultare il rapporto di lavoro anche attraverso l’esistenza di altre registrazioni e documenti. Devono essere iscritti nel libro unico i lavoratori subordinati, i collaboratori coordinati e continuativi e gli associati in partecipazione. Particolare attenzione deve essere prestata per ciò che riguarda gli obblighi e i tempi di registrazione.
Pay-Tv, spot Sky contro il governo Berlusconi
dicembre 2, 2008Lo spot Sky contro il governo Berlusconi che vuole raddoppiare l’iva sulla pay-tv, portandola dal 10% al 20%.
DL 185/2008, pagamento dell’IVA al momento dell’effettiva riscossione del corrispettivo
dicembre 2, 2008Riproduciamo separatamente la norma contenuta all’art.7 del DL 185/08 relativa alla modifica sull’iva relativa alle fatture emesse.
La norma prevede che, per il triennio 2009-2011 e in via sperimentale, l’IVA diventi esigibile, non al momento dell’emissione della fattura, bensì a partire dall’effettiva riscossione del corrispettivo derivante dalla cessione dei beni e dalle prestazioni di servizi.
L’innovazione avrà una notevole ripercussione sulle liquidazioni iva mensili e trimestrali modificando le modalità di calcolo cui eravamo abituati e alleggerirà l’onere iva che grava sulle aziende i cui clienti sono i ritardo con i pagamenti delle fatture scadute.
Art. 7. Pagamento dell’IVA al momento dell’effettiva riscossione del corrispettivo
1. Per gli anni solari 2009, 2010 e 2011, in via sperimentale, le disposizioni dell’articolo 6, quinto comma, secondo periodo, del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, si applicano anche alle cessioni di beni ed alle prestazioni di servizi effettuate nei confronti di cessionari o committenti che agiscono nell’esercizio di impresa, arte o professione. L’imposta diviene, comunque, esigibile dopo il decorso di un anno dal momento di effettuazione dell’operazione; il limite temporale non si applica nel caso in cui il cessionario o il committente, prima del decorso del termine annuale, sia stato assoggettato a procedure concorsuali o esecutive. Le disposizioni del presente comma non si applicano alle operazioni effettuate dai soggetti che si avvalgono di regimi speciali di applicazione dell’imposta, nonche’ a quelle fatte nei confronti di cessionari o committenti che assolvono l’imposta mediante l’applicazione dell’inversione contabile. Per le operazioni di cui al presente comma la fattura reca l’annotazione che si tratta di operazione con imposta ad esigibilita’ differita, con l’indicazione della relativa norma; in mancanza di tale annotazione, si applicano le disposizioni dell’articolo 6, quinto comma, primo periodo, del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633. 2. L’efficacia delle disposizioni di cui al comma 1 e subordinata alla preventiva autorizzazione comunitaria prevista dalla direttiva 2006/112/Ce del Consiglio, del 28 novembre 2006. Con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze e’ stabilito, sulla base della predetta autorizzazione e delle risorse derivanti dal presente decreto, il volume d’affari dei contribuenti nei cui confronti e’ applicabile la disposizione del comma 1 nonche’ ogni altra disposizione di attuazione del presente articolo.
Immigrazione, modifica della tipologia delle quote
dicembre 1, 2008Pubblicata la Circolare del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali n. 32 del 27 novembre 2008, con la quale viene modificata la tipologia di quote – numericamente determinate dal D.P.C.M. del 30/10/2007.
Governo: le misure anticrisi che riguardano il mondo del lavoro
dicembre 1, 2008Fonte: www.dplmodena.it – E’ stato pubblicato, sul Supplemento Ordinario n. 263 della Gazzetta Ufficiale n. 280 del 29 novembre 2008, il Decreto Legge n. 185 del 29 novembre 2008 che contiene una serie di misure finalizzate a ridurre l’impatto della crisi. Tra queste ce ne sono alcune che riguardano direttamente il modo dal lavoro.
Ritenendo di fare cosa utile, la DPL di Modena si sofferma sulle stesse, scusandosi, in anticipo, sulla sommarietà delle informazioni.